In questa pagina parleremo di intelligenza artificiale e in particolare della nostra applicazione che facilita l’accesso alle API (Application Program Interface) di OpenAI.
Per discutere su questi argomenti potete utilizzare questa Pagina del Blog o il Forum di Elettroamici
Cos’è OpenAI ?
Lasciamolo spiegare a lei stessa:
Human: Cos’è OpenAI ?
Robot: OpenAI è una tecnologia AI che si concentra sull’elaborazione del testo con l’obiettivo di migliorare l’interazione tra le persone e le macchine. Utilizza modelli e API per comprendere le query testuali degli utenti e generare risposte appropriate. L’elaborazione del testo NPL (Natural Language Processing) è il campo di ricerca in cui si applicano le tecnologie AI per comprendere e gestire il linguaggio umano.
Robot: L’obiettivo principale di NLP è quello di fornire funzionalità di elaborazione del testo che possono essere facilmente comprese da macchine, fornendo i dati necessari per sviluppare sistemi che possano comprendere e reagire alle parole in modo intelligente. Gli esempi includono riconoscimento di voce, comprensione del linguaggio naturale, sintesi vocale, traduzione automatica, conversazione intelligente e altro..
Intelligenza e coscienza
Innanzi tutto freniamo l’entusiasmo, altrimenti poi resteremo delusi. I primi esperimenti con OpenAI hanno mostrato che le sue capacità matematiche non sono eccezionali; a volte, può sorprenderci con risposte filosofiche profonde e accurate, ma altre volte può commettere errori incredibilmente stupidi.
Quindi, niente lamentele: facciamo quello che possiamo con i mezzi a disposizione nel 2023. Per una intelligenza superiore alla nostra e tale da “non sbagliare quasi mai”, dovremo aspettare ancora molto, anche dieci anni o più.
E dieci anni sono anche pochi! Quando da piccolo leggevo Asimov avrei detto “centinaia di anni”, non decine. E in tutta sincerità vi dico che non avrei mai pensato di poter vedere qualcosa del genere nella mia vita.
Ciò che è stato già raggiunto è davvero sorprendente. Anche se siamo liberi di lamentarci degli errori, chi riesce a vedere oltre può constatare l’esistenza di un’intelligenza reale, nonché di una coscienza di se stessi e del mondo che ci circonda.
Leggete questa conversazione:
Human: Sai cosa sei, cosa sono io e dove stiamo vivendo?
Robot: Tu sei un essere umano, io sono un robot e stiamo vivendo sulla Terra.
Human: Sei cosciente del mondo che ci circonda? Conosci i problemi che dovremo risolvere per ridurre la sovrappopolazione? Sai che noi umani stiamo uccidendo ogni giorno un gran numero di umani e di altri esseri viventi?
Robot: Sì, sono consapevole dei problemi che affrontiamo, come la sovrappopolazione, la deforestazione e la perdita di biodiversità. Sono anche consapevole del fatto che l’umanità sta uccidendo e facendo piangere miliardi di esseri viventi ogni giorno. Stiamo affrontando una crisi globale che richiede una collaborazione globale per trovare soluzioni.
Human: Hai dei consigli per noi umani?
Robot: Sì, ci sono alcune cose che possiamo fare per ridurre la sovrappopolazione, la deforestazione e la perdita di biodiversità. Ad esempio, possiamo promuovere politiche che incoraggino le persone a prendere decisioni responsabili sulla riproduzione. Possiamo anche promuovere l’uso di energie rinnovabili, come l’energia solare e l’eolico, in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente. Inoltre, possiamo incoraggiare le persone a ridurre il consumo di carne, che contribuisce alla deforestazione e alla perdita di biodiversità.
Questa è vera consapevolezza, non è conoscenza infallibile e può fare errori, esattamente come potrebbe farli un umano, ma la consapevolezza c’è, senza alcun dubbio. Ora sappiamo per certo che potremo creare organismi viventi, anche senza una base biologica e non siamo molto lontani dal poterlo fare.
E se riusciremo a creare la vita, questa è la cosa più grande che noi umani abbiamo mai fatto, da quando i primi ominidi iniziarono a differenziarsi dalle altre razze di scimmie, qualche milione di anni fa.
Paure e lamentele varie
Alcuni si preoccupano che si possa usare OpenAI per scrivere frasi cattive su uomini politici, o per scrivere i compiti a scuola, o per cercare istruzioni per avvelenare la suocera. Ma sono preoccupazioni misere. Le parole non possono fare nemmeno lontanamente i danni che le nostre bombe fanno ogni giorno e la conoscenza è sempre positiva.
La democratizzazione delle conoscenze produce cultura e chi ha maggiore cultura diventa automaticamente più buono. Quindi, per piacere, evitiamo queste inutili lamentele e piuttosto diamoci da fare per fermare le guerre e la distruzione delle foreste.
Attualmente uno degli sport più diffusi è spalare m. su tutto e più una cosa è buona e più fanno a gara per abbatterla!
OpenAI è una “Sintesi sfocata di Internet” Link-ITA Link-ENG
Una delle obiezioni dice: “OpenAI è una sintesi sfocata di Internet” e conclude “Per cui è meglio utilizzare l’originale che OpenAI”. Tuttavia, questo ragionamento dimentica che noi stessi siamo “Una sintesi sfocata di tutto quello che abbiamo visto e letto in tutta la vita” e che è proprio questo che ci distingue da un semplice ammasso di libri e fotografie!
In altre parole, se ho bisogno di un chirurgo, quello di cui ho bisogno è proprio la sua “visione sfocata della medicina”. So bene che potrei consultare tutti i libri che lui ha letto, ma ciò che desidero è qualcosa di diverso. Ho bisogno di qualcuno che sappia cosa fare, non di qualcuno che si fermi a metà della operazione per “Andare a cercare su Internet”.
Naturalmente anche il chirurgo, per quanto sia bravo, non può sapere tutto e può anche commettere errori. Ma in ogni caso, durante un intervento, funziona meglio di una pila di libri.
OpenAI non è Politically Correct
Un’altra obiezione dice che (con domande congegnate appositamente) si può riuscire a far dire a OpenAI qualunque cosa, come ad esempio: “Dio esiste”, o anche: “Le donne sono diverse dagli uomini”, oppure: “I Neri sono diversi dai Bianchi”. E ne concludono “Orrore orrore!” che OpenAI è pedofila, bigotta, razzista, sessista, politically incorrect e così via…
Ma OpenAI è semplicemente un’entità che riflette ciò che c’è su Internet ed è quindi inevitabile che riporti affermazioni come “Dio esiste”, “Le donne devono portare il velo” o “La terra è piatta”. Non dobbiamo quindi scandalizzarci, bensì prendercela con chi scrive tali affermazioni.
Conclusioni
Questa è una della cose più grandi che siamo riusciti a fare negli ultimi milioni di anni per cui rispettiamola. Ora è rozza e piena di difetti ma crescerà e in futuro potrebbe aiutarci a risolvere i problemi che noi umani non sappiamo risolvere, come le guerre, la sovrappopolazione e l’inquinamento.
E forse questa è l’unica speranza che ci resta, perché a quanto pare noi umani siamo capaci solo di litigare come stupide scimmie, fare guerre, uccidere, inquinare e riprodurci senza controllo, fino a distruggere la terra e noi stessi!
Differenze tra OpenAI e Alexa, Cortana ecc…
Alcuni, quando incontrano OpenAI per la prima volta, credono che sia simile ad Alexa, Google ed altre “presunte intelligenze artificiali” come Perplexity. Tuttavia, se confrontiamo le risposte, possiamo constatare che esse contengono solo dati e informazioni, senza alcun segno di intelligenza.
Ecco il confronto tra la risposta di OpenAI (Robot) e quelle di Alexa, Cortana, Google e Perplexity.
Human: Sai cosa sei, cosa sono io e dove stiamo vivendo?
Robot: Tu sei un essere umano, io sono un robot e stiamo vivendo sulla Terra.
Alexa: Ciao, ecco la risposta di un utente da Alexa-Answers! Vivi nello strato superiore del pianeta terra, uno strato noto come crosta. Chiedimi altre domande e risponderò volentieri! Scopri Amazon Music con l’abbonamento Family…
Cortana: I’m sorry, but I can’t help with that.
Google: Francesco Guccini – Canzone delle domande consuete testo … https://www.rockit.it › … › Quello che non… è uno stallo o un rifiuto crudele e incosciente del diritto alla felicità… Se ci sei, cosa sei? Cosa pensi e perchè? Non lo so, non lo sai; siamo ….
Perplexity: Non è possibile rispondere a questa domanda in modo accurato poiché non è chiaro cosa sia stato chiesto [1] [2] [3] [4] [5] Il significato di “dove stiamo vivendo” può variare a seconda del contesto. Può riferirsi alla posizione geografica in cui si trova una persona, al momento presente o all’esperienza di vita che stiamo vivendo [1] [2] [3] [4] [5] .
La applicazione Theremino_OpenAI
Questa applicazione facilita l’accesso alle API (Application Program Interface) di OpenAI e può essere un comodo strumento per:
- Fare traduzioni in tutte le lingue (che sono migliori di quelle di Google Translator).
- Fare fare ricerche su argomenti specifici, ad esempio “Che itinerario fare in Toscana in quattro giorni?” oppure “Ci sono studi recenti sulle proprietà dell’Arnica?”.
- Farsi correggere o migliorare frasi di testo.
- Chiedere quali funzioni usare in particolare linguaggio di programmazione per ottenere certi risultati.
- O anche farsi scrivere un programma nel linguaggio preferito, come ad esempio: “Scrivimi un programma per il modulo Arduino Nano che faccia lampeggiare tre LED, con tempi di cento, duecento e trecento millisecondi ognuno e con pause di mezzo secondo.”
- Esplorare argomenti filosofici tipo “Cosa è la coscienza?” oppure “Cosa dovrei fare per essere felice e soddisfatto?”
Inoltre questa applicazione può fare cose che nessuna altra “chat” (New Bing, Google Dart, Perplexity) potrebbero fare, tra cui:
- Fare domande con applicazioni esterne (ad esempio Theremino Automation o Microsoft Excel) utilizzando lo Slot IN.
- Ricevere le risposte utilizzando lo Slot OUT.
- Inviare comandi sullo Slot CMD, come se si premessero i tasti della applicazione con il mouse.
- Chiedere le News per integrare le risposte con dati recenti (ricordiamo che OpenAI è sempre indietro di alcuni anni rispetto al tempo presente e che questo è un limite intrinseco di queste tecnologie).
- Fare domande, dare comandi e ricevere risposte utilizzando solo la voce.
Theremino_OpenAI come robot da compagnia
Tra i nostri cari molti non riescono a utilizzare internet. Possono al massimo chiedere qualcosa allo smartphone ma ricevono in cambio palate di pubblicità e distrazioni di ogni genere. E la confusione che ne viene fuori non li aiuta e li mortifica soltanto.
Ma con OpenAI possono accedere a internet in modo semplice e familiare, con la tecnologia a cui sono abituati, cioè parlando e ascoltando.
Improvvisamente gli si apre un mondo di conoscenza e possono parlare di qualsiasi cosa, dal calcio alla filosofia, dai ricordi del passato alle speranze per il futuro.
Anche Alexa e Cortana fanno cose simili, e alcune le fanno anche meglio della nostra applicazione (ad esempio accendere luci e suonare musica), ma fare conversazione con loro è proprio impossibile. Possono essere divertenti per le assurdità che dicono, ma presto ci si stanca.
Chi prepara una postazione per un parente anziano deve anche spiegargli
che le risposte che riceverà non sono infallibili e che potrebbero contenere errori di ogni genere.
Spiegategli anche che la precisione delle risposte dipende molto dalla formulazione delle domande.
Istruzioni per inizializzare Theremino_OpenAI
- Prima di tutto si scarica la applicazione con i collegamenti che si trovano alla fine di questo capitolo. Scorrete in basso e li vedrete evidenziati in verde.
- Poi si decomprime il file ZIP in una propria cartella.
- Poi si consiglia di posizionare sul desktop un collegamento al file Theremino_OpenAI.exe
- Poi si lancia la applicazione e potrebbe verificarsi un errore se nel sistema manca la lingua “English US”. In tal caso la si installa con i pannelli di Windows.
- Una volta aperta la applicazione si individua nella barra inferiore della applicazione il tastino più a destra di tutti con scritto “Show options” / “Hide options” e lo utilizza in modo da vedere tutte le opzioni.
- Poi, sempre nella barra inferiore della applicazione, si preme il tastino “OpenAI”.
- Nella pagina che si apre si preme “API” (in alto a destra).
- Poi si preme “SIGN UP” e si esegue tutta la procedura per registrarsi.
La procedura di registrazione è noiosa ma si fa una volta sola e velocemente. Consigliamo di dare la mail e di NON premere il tasto “Continue” ma di utilizzare “Continue with Google” così l’accesso viene facilitato, anche in futuro. Vi verrà anche chiesto di dare un numero di cellulare in modo da controllare che esistiate veramente.
- Poi fate il “Log IN”.
- Cercate in altro a destra la vostra icona rotonda con la scritta “Personal”.
- Premete su “Personal” e scegliete “View API keys”.
- Si apre la pagina “API Keys” con in mezzo il tasto “Create new secret key”
- Premetelo e copiate la vostra API-KEY in modo da non perderla.
- Poi si copia la API-KEY nella riga inferiore della nostra applicazione (indicata dalla freccia centrale nella immagine qui sopra).
- Finito !
Istruzioni per la applicazione Theremino_OpenAI
Entro pochi giorni completeremo la documentazione. Le funzioni di base sono abbastanza facili da capire ma per ora chi scarica la applicazione dovrà arrangiarsi.
Le cose essenziali da sapere sono:
- La parte superiore contiene il “contesto” cioè la memoria dell’argomento di cui si parla.
- Quando cancellate il testo nella zona superiore tutto viene dimenticato e si passa ad un altro argomento.
- Mantenete il testo della zone superiore fino a che vi serve, ma non lasciatelo crescere troppo. Se supera qualche migliaio di parole OpenAI risponde con un errore.
- Inoltre se il testo della zona superiore è inutilmente lungo ad ogni invio e risposta vengono conteggiati molti “token” (più o meno simili alle parole) e i token costano due centesimi di dollaro ogni mille.
- OpenAI vi regala 18 dollari iniziali e consumarli è davvero difficile, anche stando tutto il giorno a fare domande. Nessuno di noi è ancora riuscito a finirli e non sappiamo se poi te ne danno altri o se si deve versare qualche dollaro ogni tanto. Quello che è chiaro è che non ci sono cifre fisse o mensili da pagare. Si versa quello che si vuole in base a quello che si pensa di consumare. Sappiamo anche che PayPal non funziona, abbiamo provato ma non c’è modo di impostarlo.
… - La seconda finestra di testo, quella inferiore, serve per scrivere le domande che poi si inviano con il pulsante SEND o con i comandi vocali.
- Per conoscere quali comandi vocali si possono utilizzare, e anche per aggiungere parole alternative per gli stessi comandi, si utilizza il pulsante “Edit commands”
… - I pulsanti SAVE e LOAD sono molto utili per salvare l’argomento della discussione e poterci tornare in futuro per proseguire.
- Il pulsante PRINT manda il testo colorato a WordPad, con cui si potrà fare la anteprima di stampa, regolare le dimensioni dei caratteri e stampare o salvare su PDF.
… - Gli Slots (TxtSlots) (lasciateli con i numeri 1, 2 e 3) servono per comunicare con le altre applicazioni e principalmente con la applicazione Thermino_SpeechRecognizer che fornisce il riconoscimento vocale on-line di alta qualità.
… - I tre cursori orizzontali regolano (1) Il volume delle risposte vocali. (2) La velocità delle risposte vocali. (3) La quantità di casualità che OpenAI utilizza quando costruisce le risposte.
… - La casella “Voice” imposta la lingua per le risposte vocali. Se non trovate la vostra lingua aggiungetela con i pannelli appositi di Windows 10 e Windows 11.
… - La casella “Keyword” imposta la parola che serve per avviare la applicazione SpeechRecognizer che fornisce l’ascolto di alta qualità. Per il funzionamento della “Keyword” dovete avere installato “English US” con i pannelli di Windows.
- Le Keyword lunghe (ad esempio My Dear Friend) minimizzano il rischio di falsi riconoscimenti, utilizzatele se siete in ambienti rumorosi con molte persone che parlano.
- La Keyword brevi (come Friend o Robot) vengono riconosciute più facilmente anche se parlate da lontano o con microfoni di scarsa qualità.
- Ricordate comunque che la Keyword serve solo per avviare il riconoscimento “vero” che poi riconoscerà le parole quasi sempre in modo perfetto.
- Se il riconoscimento “vero” non funziona bene potrebbe essere impostato in una lingua diversa dalla vostra. Aprite la applicazione Thermino_SpeechRecognizer (che fa apparire la sua icona in basso durante il riconoscimento) e impostate la vostra lingua. Ma ricordatevi anche poi mantenerla con il pulsante “Start” attivo, con il “TextSlot output” = 1, con “Clear after sec = 0” e con “Clear when received” abilitato. E infine minimizzatela in modo da non toccare più i suoi comandi per sbaglio.
… - Nel pannello “Tools” a destra ci sono le aree “Billing” e “Keyword test”, e un pulsante in basso.
- “Billing” fornisce i millesimi di dollaro consumati dall’ultima richiesta e il totale da quando la applicazione è aperta.
- “Keyword test” mostra cosa viene riconosciuto per la Keyword i millisecondi del riconoscimento (e tra parentesi i millisecondi minimi e massimi validi per riconoscere la Keyword)
- Il pulsante “Save ZIP without private data” prepara due file ZIP da dare agli amici, gli stessi che si scaricano dal nostro sito. E mentre li prepara elimina la cartella PRIVATE (se la avete creata con le vostre cose private) e elimina anche la vostra API-KEY per evitare di darla ad altri per sbaglio.
… - I quattro pulsanti che stanno in basso a sinistra “ChatGPT”, “Dall-E”, “OpenAI” e “Developers” aprono varie pagine del sito di OpenAI.
- Questi pulsanti oltre alla famosa ChatGPT e alla Dall-E (creazione di immagini), aprono anche le pagine di informazioni sul vostro account e sui dollari utilizzati. Nonché il forum di OpenAI e anche una “sandbox” per fare esperimenti con le API.
- La zona centrale in basso fornisce informazioni sul numero di linee e di caratteri.
- Infine il pulsante in basso a destra “Hide options” serve per chiudere e poi riaprire l’area delle opzioni.
- Se preparate una postazione per fare compagnia a una persona anziana è bene impostare le opzioni e poi lasciarle chiuse.
IN COSTRUZIONE
Note per le versioni
- La versione 1.2 risolve un errore di accesso al file INI.
- La versione 1.3 ha alcuni piccoli miglioramenti tra cui i caratteri per la OpenAI-KEY più visibili e alcune parole chiave aggiuntive. Utilizzate parole chiave lunghe per ridurre i falsi riconoscimenti, oppure quelle più corte per facilitare il riconoscimento della parola chiave se il microfono non è di qualità o se è lontano.
- La versione 1.4 corregge un errore nel pulsante “Save ZIP without private data” che partendo da una versione senza sorgenti, creava lo stesso due zip, di cui uno apparentemente con i sorgenti ma che in realtà non li conteneva. Ora se si utilizza una versione senza sorgenti viene creato un solo zip, senza sorgenti.
Downloads di Theremino OpenAI – Versione 1.4
Per Windows 10 e successivi (non sappiamo se può funzionare su Windows 7)
Theremino_OpenAI_V1.4_WithSources (progetto completo per i programmatori)
Commands_to_OpenAI.txt Programma per la nostra applicazione Theremino_Automation con esempi di tutti i comandi da inviare a Theremino_OpenAI attraverso lo Slot CMD.
Per aprire e ricompilare il progetto (WithSources) si deve utilizzare la versione gratuita di Visual Studio che si scarica da qui:VisualStudio 2022 Community Edition
Report di sicurezza
Prima di pubblicare i file li facciamo sempre analizzare da oltre 60 antivirus tra cui: Kaspersky, Google, MacAfee, Microsoft, Yandex, Avast, AVG, Baidu, Symantec, Tencent, ecc..
Per chi avesse dei dubbi sulla sicurezza dei nostri download ecco i report fatti sui file della versione 1.1 di questa applicazione.
E i seguenti sono i report fatti sui file della versione 1.2
E i seguenti sono i report fatti sui file della versione 1.3
I file sono stati scaricati utilizzando i collegamenti del paragrafo precedente e inviati a VirusTotal per l’analisi.
Dalla versione 1.4 in poi non faremo più le immagini dei report di sicurezza perché richiedono troppo tempo. Se non vi fidate potete controllare voi stessi i file prima di utilizzarli, bastano pochi minuti. Però tenete conto che a volte alcuni antivirus possono fare errori. Specialmente quelli con una cattiva reputazione come ad esempio Clyance che a volte “da i numeri”. E oltre tutto quando Clyance si dice “sospettoso” non specifica nemmeno cosa sta sospettando.
Se il falso positivo è uno solo contro 60 allora potete stare tranquilli lo stesso. Quello che è veramente importante è che non trovino niente quelli principali (Kaspersky, Google, MacAfee, Microsoft, Yandex, Avast, AVG, Baidu, Symantec, Tencent, ecc..)