Applicazioni scientifiche


Applicazioni scientifiche

Questo è il blog più adatto per scrivere messaggi che riguardano la ricerca e la strumentazione scientifica. Naturalmente parliamo sempre di realizzazioni da Maker, con un budget limitato. Anche se, in alcuni casi, si sfiorano argomenti della grande scienza, e con ottimi risultati.

Per approfondire questi argomenti si consiglia di consultare anche il sito Physics Open Lab

  1. livio says:

    All the theremino apps are “portable”, they not require installation. You unzip them in some folder and start the exe file.

    To use our applications you need a PC with a true Windows 10. I think that our applications will not work on the special, IOT reduced, Windows 10 of the Raspberry. So I suggest tu use a Z85 mini PC instead.

  2. Giacomo says:

    Carissimi, per la richiesta che vi devo fare, non so se è questa la parte del blog giusta. Eventualmente spostatela dove meglio credete. Vi volevo solo chiedere se avevate esperienza con qualche sensore per CO2. E se sì, cosa mi potevate consigliare. Grazie

    • Livio says:

      La parte di blog è giustissima. E anche riguardo ai sensori per CO2 ho ottime notizie, abbiamo una buona esperienza sui sensori per i gas.

      Inizialmente per il CO2 abbiamo provato lo MQ135 che nelle caratteristiche dice: NH3,NOx, alcohol, Benzene, smoke,CO2 ,etc

      Ma lo MQ135 non funziona, quando aggiungi CO2 il suo segnale invece di aumentare diminuisce. Inoltre è molto più sensibile ad ogni altro gas che al CO2, quindi il CO2 non lo misuri proprio. Come anche confermato da questo articolo:
      https://emariete.com/en/meter-co2-sensor-mq-135/

      Poi ne abbiamo provati altri simili ma nessuno funziona. E infine abbiamo capito che per il CO2 ci vogliono sensori NDIR:
      https://en.wikipedia.org/wiki/Nondispersive_infrared_sensor

      Per fortuna se ne trovano di poco costosi, si chiamano WINSEN MH-Z19B, comincia a comprarne due o tre (meglio averne almeno due perché come tutti questi “cosi” economici capita ogni tanto di trovarne uno che non funziona).

      Poi quando sarà ora di collegarli ricontattaci che ti possiamo anche dare il firmware che abbiamo fatto per Arduino (quindi ti servirà anche un Arduino Nano, e possibilmente con CH340 che vanno meglio)

      Infine ti potremo anche dare un software da far girare sul PC per vedere graficamente le variazioni.

      • Giacomo says:

        Ok. Appena ne ho qualcuno, vi contatterò. Solo per curiosità (se non è troppo complicato da spiegare): come mai serve Arduino Nano e non il Master? Grazie

        • Livio says:

          Il Master può leggere ogni tipo di sensore analogico ma non può comunicare con sensori digitali a meno di riprogrammargli il firmware e poi di modificare la applicazione HAL in modo da accettare anche i dati di quel sensore. Fare tutto questo richiederebbe settimane di lavoro a noi che lo conosciamo bene e forse qualche mese a chi non lo conosce.

          Inoltre ci sono centinaia di sensori digitali, tutti diversi, e se iniziassimo ad aggiungere pezzi di firmware al master per ogni sensore, presto non ci sarebbe più posto nella sua memoria eeprom.

          E infine ad ogni modifica il Master dovrebbe cambiare versione, diventare V6, V7 ecc… e poi dovremmo pubblicare che la versione del master è cambiata, preparare il download per il nuovo firmware e costringere tutti a comprarsi un PicKit2 per programmarlo.

          Per cui in questi casi è meglio usare un Arduino Nano che si programma senza programmatore. Il Nano è decisamente inferiore al Master per i sensori analogici ma è ottimo per leggere i sensori digitali. Lo si collega via USB alla applicazione ArduHAL che è praticamente identica all’HAL e può convivere e comunicare anche con i Master attraverso gli Slot, per cui tutte le conoscenze che hai accumulato sul nostro sistema resteranno uguali.

          Il Nano (con CH340) è piccolo e costa poco e assomiglia anche come dimensioni a un Master, per cui ti sembrerà di avere un altro Master collegato all’HAL

          Ulteriori informazioni qui:
          https://www.theremino.com/downloads/foundations#arduhal

  3. Mario says:

    Salve a tutti!
    Per necessità di laboratorio mi serviva un altro oscilloscopio per il mio lavoro, qualcosa senza grandi pretese, ma che assolvesse il suo compito.
    Si può immaginare facilmente l’impegno economico conseguente all’acquisto di un nuovo strumento che sia considerabile utile ed anche economico.
    Esistono tante “cineserie” in vendita, ma la mia esperienza su di essi non è stata mai tanto entusiasmante, perchè (come capita in tutti i laboratori) le cose si possono rompere, e quindi si rimane subito “a piedi”.
    Mi sono ricordato del bravissimo Livio e del sito Theremino dove avevo intravisto una applicazione Windows chiamata DAA. E’ un oscilloscopio “sintetico” su PC che funziona utilizzando un box USB esterno modificato. Questo box si chiama CM6206 e si vende un pò dappertutto ad un costo veramente irrisorio (circa 15€).
    L’ho acquistato e modificato secondo quanto indicato nel file DAA_V4_InputDevices_ITA incluso nel programma.
    Sono veramente rimasto sbalordito dalla versatilità del programma che CONSIGLIO A TUTTI, in quanto utilissimo come “strumento extra”, che come si sa, non fa mai male.
    Questo software realizzato GRATUITAMENTE dallo staff Theremino, ha prestazioni veramente ECCEZIONALI !!!
    Consiglio a chiunque ne senta la necessità, di provarlo anche perchè funziona già da solo così com’è!!!
    Una delle funzioni che mi ha sbalordito di più (per me che lavoro con segnali digitali prevalentemente lenti) è la funzione ROLL della base dei tempi, che si attiva automaticamente giàa 50ms/div, funzione che non in tutti gli strumenti professionali e di marca, è presente.
    Ad es. il mio Tektronix THS720 questa funzione si attiva (a richiesta da 200ms/div in giù).
    Devo dare un grande GAZIE a LIVIO ed allo staff per il loro lavoro che è una benedizione per chiunque li conosca!
    Come tutto, devo dire che il programma sarebbe migliorabile secondo alcuni aspetti:
    1) Quando i puntali dell’oscilloscopio sono “floating” (cioè non toccano nulla) esiste un “offset” di circa 1,3V in DC dovuto al box esterno. Purtroppo è intrinseco nel CM6206 .
    Non dovrebbe essere difficile, via software agendo sui sorgenti sul programma DAA, penso, fare in modo che questo “offset” sia ridotto a zero o manualmente o automaticamente quando si preme il tasto CALIBRATE – ZERO.
    2) Se il box CM6206 viene staccato durante l’esecuzione del programma DAA, lo stesso programma si blocca e non si chiude facilmente.
    3) Alcune volte mi si è verificato che attivando il tasto INPUT – ON non si attiva che per qualche istante. Devo chiudere e riaprire il programma più di una volta perchè si attivi.
    4) Le misure METER sui canali 1 e 2 non sono visualizzate contemporaneamente sul display.
    5) Sarebbe bello avere un’opzione di menù per vedere in una sola pagina tutti i settaggi che non sono direttamente visibili, come quale input è attivo, quale output, dove vengono memorizzati i files di setup, etc.
    Infatti, nella totalità dei PC portatili esiste già una scheda audio interna. Bisogna ricordarsi di attivare quella esterna CM6206 perchè altrimenti sembra che non funzioni più.
    6) Avrei preferito una procedura di calibrazione guidata passo a passo perchè non l’ho trovata molto intuitiva.
    Devo comunque dire che ora questo strumento “extra” fa parte pienamente del mio laboratorio di riparazioni. Devo dare un grande GRAZIE a Livio ed a tutto lo staff per questo sforzo intellettivo e materiale che fanno e una DONAZIONE è pienamente meritata per loro!
    Grazie ragazzi !!!
    Mario di Stefano

  4. Livio says:

    Il pulsante Calibrate ZERO serve appunto per eliminare l’offset della scheda audio.
    E anche parte delle altre cose che hai scritto sono risolvibili leggendo con attenzione il file di HELP
    Fate anche attenzione a utilizzare l’ultima versione di DAA che c’è sul sito.

    Alcuni difetti (come ad esempio il crash che si verifica se si scollega la scheda audio durante il funzionamento e anche altri errori di funzionamento) purtroppo dipendono dai driver audio e non possiamo farci niente.

    Questo programma è già più solido rispetto a molti altri. Tutti ogni tanto si “impallano” e anche windows a volte lo fa. Non credo che riusciremo a fare di meglio di come è adesso, ci sono decenni di lavoro li dentro…

  5. Livio says:

    Ringraziamo il Dr. Davi Franco Rêgo che ci ha scritto:

    Sto attualmente gestendo un MakerSpace e ho trovato il sito Web di Theremino un paio di settimane fa. Ha dato un grande impulso a un progetto in corso su cui alcuni dei miei studenti stanno lavorando. Il progetto è uno spettrometro fai da te, così ben documentato sul tuo sito web! Ed ecco il link a un video che hanno appena realizzato utilizzando il software fornito, anche se la lunghezza d’onda è un po’ sbagliata… Potrebbero aver calibrato un po ‘male.
    https://drive.google.com/file/d/13U1ur8DQhvTA_M8euhienTlAlJ71zlO8/view?usp=share_link
    Grazie per averci dato tutto questo!

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